La permuta ed il countertrade nel diritto internazionale

La permuta ed countertrade


La permuta è un istituto che sta tornando ad avere una notevole importanza, a causa della crisi economica, e della sfiducia dei consociati nella moneta. L’istituto della permuta trova numerosi punti di contatto con il countertrade. 
 
Cos’è il countertrade?
La traduzione letterale di countertrade è contro commercio, o anche commercio di compensazione. Possiamo dedurne che rappresenti il completamento della vendita nel commercio, un po’ come accade anche con la permuta. Con l’istituto del countertrade vengono individuate le pratiche contrattuali che si traducono in un reciproco flusso di beni e o servizi, ed anche in questo caso, come nella permuta, il denaro rappresenta un’eventualità compensatoria marginale. 
Le forme principali di countertrade sono 4: 
Il Barter;
Il Counterpurchase;
Il Buy Back;
L’Offset.
Andiamo ad analizzarle una per una e a delinearne le peculiarità.
 
Il Barter
Il barter, definito anche baratto, è la tipologia di contratto che noi definiamo permuta nell’articolo 1552 del codice civile. Rappresenta lo scambio di bene o diritto, contro bene o diritto. L’esportatore, infatti, riceve la merce, in cambio dei prodotti esportati. Qualora un bene abbia un valore monetario superiore, può essere pagato un conguaglio per la differenza tra i beni, al pari di quanto avviene nella permuta.
 
Il counterpurchase
Si tratta di una classica forma di scambio in compensazione, con la stipulazione di due contratti autonomi, che hanno l’obiettivo di realizzare lo stesso fine economico. Il primo contratto serve a  regolare l’esportazione primaria, mentre il secondo contiene l’obbligo a ritirare la merce in compensazione. 
 
Il buy back
Questo tipo di contratto prevede che l’esportatore che fornisce determinati impianti o servizi, riceva in compensazione dei beni fabbricati con le stesse tecnologie che sono state esportate. 
 
L’Off set
Si utilizza questa forma di countertrade per le operazioni commerciali internazionali che hanno ad oggetto in particolare la realizzazione di sistemi difensivi, di opere di ingegneria, o la cessione di know how e tecniche aziendali. La peculiarità di questa forma di contratto, è che l’importatore partecipa alla realizzazione dello stesso bene, e può essere un offset diretto o indiretto, a seconda del tipo di cooperazione se volta direttamente o meno alla realizzazione dello stesso. 
Dalla descrizione di questi tipi di countertrade è evidente come la forma assimilabile alla nostra permuta sia solo quella del barter, sebbene anche gli altri tipi di contratto internazionale mostrino alcuni punti di contatto con il nostro istituto. 
 


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